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lunedì 2 marzo 2009

Garanzie per l'emergenza econonomica

Regione Toscana e Fidi Toscana Spa offrono garanzie a liquidità per garantire continuità di flussi di denaro per fronteggiare la grave crisi economica

Beneficiari
Le piccole e medie imprese, come definite dal Decreto MAP del 18/04/2005:
· iscritte nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
· con sede legale nella Regione Toscana;
· che non siano in difficoltà (ai sensi della Comunicazione CE 2004/C 244/02);
· operanti nei settori riepilogati in allegato (Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007).
Le imprese devono essere valutate da Fidi Toscana e dalla Banca economicamente e finanziariamente sane e, in ogni caso, devono rispettare i seguenti parametri:
a. Rientrare in una delle classi di rating Fidi Toscana non inferiori a "B";
b. il rapporto tra patrimonio netto e totale dell’attivo non può risultare inferiore al 5% con riferimento all’ultimo bilancio approvato; per le società di persone e le imprese individuali il patrimonio netto è considerato integrato con il patrimonio dei soci o del titolare e ridotto dei prelevamenti di questi ultimi;
c. il rapporto tra oneri finanziari e fatturato non può risultare superiore al 5% con riferimento all’ultimo bilancio approvato;
per le imprese alberghiere proprietarie dell'immobile nel quale operano, tale rapporto può essere sotituito dal seguente: Patrimonio netto/Totale attivo non inferiore al 15%.

Operazioni ammissibili
Finanziamenti e Prestiti Partecipativi di durata compresa tra 60 e 120 mesi, finalizzati a:
· Ristrutturazione finanziaria di debiti concessi sotto qualsiasi forma tecnica da istituti diversi da quello finanziatore, a condizione che il tasso d'interesse della nuova operazione risulti inferiore ai tassi di interesse di ciascuno dei debiti a breve da estinguere;
· reintegro di liquidità a fronte di investimenti già effettuati nell'ultimo triennio;
· rifinanziamento destinato ad estinguere finanziamenti a medio e lungo termine già erogati da istituti di credito diversi da quello finanziatore;
· acquisto scorte per un importo non superiore al 20% del fatturato come risultante dall'ultimo bilancio approvato.
Il prestito partecipativo potrà essere concesso unicamente a favore di società di capitali.

L'investimento oggetto della richiesta di garanzia non può essere stato già deliberato dalla banca prima della presentazione della domanda a Fidi Toscana.

Natura e misura della garanzia
La garanzia rilasciata è a prima richiesta e copre fino al 60% dell’operazione finanziaria.
L’importo massimo garantibile per singola impresa è pari ad Euro 500.000,00.

La garanzia può essere elevata fino all’80% per le operazioni:
· a fronte di prestiti partecipativi;
· a favore di PMI femminili (ex. L215/92);
· a favore di PMI giovanili (costituite prevalentemente da persone che non hanno ancora compiuto 35 anni di età).
Sui finanziamenti garantiti con il presente prodotto, NON potranno essere acquisite garanzie reali, bancarie o assicurative.

Tasso di interesse
Spread massimo sull’Euribor (se a tasso variabile) o sull’Irs (se a tasso fisso) stabilito con riferimento a 5 classi di merito di credito e in base alle diverse finalità di finanziamento:
Classe di merito Spread massimo:
Fino a 5 anni Da 5 a 7 anni Da 7 a 10 anni
Ottimo 0,90 0,90 0,90
Buono 1,00 1,00 1,10
Discreto 1,20 1,30 1,40
Sufficiente 1,40 1,55 1,70
Mediocre 1,55 1,70 1,85

Costo della garanzia
Zero

Procedure
· La richiesta di garanzia deve essere presentata dall’impresa interessata attraverso la compilazione dell’apposito modulo di domanda, allegandovi la documentazione indicata nell'Allegato 1. La richiesta dovrà essere inviata contemporaneamente alla banca ed a Fidi Toscana.
· Le garanzie sono deliberate da Fidi Toscana secondo l’ordine cronologico di ricezione e di completamento delle singole pratiche.
· I finanziamenti devono essere completamente erogati entro 6 mesi dalla delibera di Fidi Toscana.
· Entro i tre mesi successivi all’erogazione a saldo, i soggetti finanziatori devono far arrivare a Fidi Toscana dichiarazione attestante la data di valuta dell’erogazione, l’importo erogato e la data di scadenza dell’ultima rata e il tasso applicato all’operazione.

Banche convenzionate
Banca Carige;
Banca CR Firenze;
Banca del Monte di Lucca;
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano;
Banca Etruria;
Banca Federico del Vecchio;
Banca Monte dei Paschi di Siena;
Banca Nazionale del Lavoro;
Banca Popolare di Cortona;
Banca Popolare di Lajatico;
Banca Toscana;
Cassa di Risparmio della Spezia;
Cassa di Risparmio di Carrara;
Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa, Livorno;
Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia;
Cassa di Risparmio di Prato;
Cassa di Risparmio di San Miniato;
Cassa di Risparmio di Volterra;
Centro Leasing;
Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo

per maggiori informazioni info@studiogennai.com oppure fax 0587/949935

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