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mercoledì 18 marzo 2009

Lavoratrici domestiche


Nuove regole sull'avviamento e norme da armonizzare, nuovi importi delle retribuzioni dal CCNL e dei contributi Inps relativi.

Con l'introduzione del nuovo art. 16bis (commi 11 e 12) alla legge n. 2/09 (conversione del cd "decreto anticrisi") sono state modificate dal 29 gennaio le modalità di comunicazione di avviamento al lavoro per lavoratori domestici.

La norma prevede che le comunicazioni di assunzione, trasformazione e cessazione del rapporto di lavoro domestico siano presentate all'Inps con efficacia nei confronti dei servizi competenti (Ministero, Inail, Prefettura UTG). Nel msg n.2230/09 l'Inps comunica che nelle more del rilascio di specifica modulistica, gli Uffici possono accettare comunicazioni presentate anche su altri moduli.

La nuova disposizione legislativa andrà ora raccordata con il decreto direttoriale del Lavoro del 25 novembre 2008 - il quale da metà marzo prevede che alla comunicazione di lavoro domestico sarà riservato un modello ad hoc. Si chiama "Unidom" e verrà reso operativo sul sistema delle comunicazioni obbligatorie "Co" dalle ore 19 del 15 marzo 2009 (la data prevista dal dm è il 15 gennaio, ma con nota protocollo n. 8830 del 16 dicembre il Ministero ne ha comunicato la proroga di due mesi), per rispondere, tra l'altro, alle esigenze dell'Inps sull'iscrizione contributiva degli obbligati. Il sistema delle comunicazioni obbligatorie "Co" prevede oggi la sola modalità telematica d'invio del modello, salvo che per i datori di lavoro domestico, che possono ancora avvalersi di modalità alternative.

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