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venerdì 13 novembre 2009

Nuova intesa antievasione Entrate, Anci e Ifel



Tre alleati per un obiettivo “in Comune” Team di esperti antievasione, formazione a tutto campo, check list per segnalazioni mirate e costante monitoraggio sui risultati dell’azione segnaletica dei Comuni. Sono i principali ingredienti del Protocollo d’intesa biennale firmato oggi da Agenzia delle Entrate, Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) e Ifel (Istituto per la finanza
e l’economia locale), realizzato con il coordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Un vero e proprio patto antievasione, con l’intento comune di dare nuova spinta alla
partecipazione degli enti locali all’accertamento. L’obiettivo dell’intesa è duplice:
uniformare il coinvolgimento dei Comuni “sentinella” in un’attività di controllo sempre più diffusa sul territorio e implementare strumenti e azioni che possano favorirla e accelerarla.
Scacco all’evasione con un piano in più mosse - L’intesa mette nero su bianco un
piano d’azione in più punti. Tra le priorità, definire una check list di fatti, elementi e informazioni che aiutino a predisporre segnalazioni qualificate direttamente utilizzabili per evidenziare comportamenti potenzialmente elusivi o evasivi. Non solo. L’Agenzia delle Entrate si impegna a realizzare dei corsi di formazione a cascata per il personale comunale, per favorire la partecipazione degli 007 locali all’accertamento. Particolare attenzione è dedicata alla diffusione di best practices riscontrate sul territorio, per favorirne la conoscenza e l’implementazione nelle altre realtà locali. Focus anche sulle
potenzialità del web e sullo studio di applicazioni informatiche utili per aumentare la qualità delle azioni che le parti in gioco possono concretamente realizzare in sinergia.
Un team antievasione al lavoro - Otto esperti altamente qualificati, provenienti per
metà da Anci ed Ifel e per l’altra metà dall’Agenzia delle Entrate, rispettivamente
specializzati nei processi di verifica e accertamento comunale ed erariale, banche dati e informatica, costituiranno il gruppo di lavoro che contribuirà, con incontri periodici dedicati, a definire le linee guida per la realizzazione degli obiettivi dell’intesa. In particolare, nella prima riunione verrà stilato un vero e proprio action planning, con un’agenda degli incontri, delle questioni all’ordine del giorno e delle priorità da affrontare.
Fonte Agenzia Entrate

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